Creature del WoD: Mummy, *L'equilibrio delle forze contrapposte*

Fin dall' antichità sono esistite le Mummie, creature di Osiride, il Dio dei morti. Non cavaderi bendati oscillanti, bensì uomini e donne che tornavano dalla morte alla vita dotati di corpi ancora più vitali e forti di quanto lo fossero durante la loro prima vita. Non a caso, la loro condizione non è considerata non morte, bensì la seconda vita. Esse sono appunto servitrici di Maat, l' Equilibrio Cosmico, ed hanno il compito di difendere il mondo da Apophis, il grande Serpente che vuole distruggere tutto (Uhm, già sentito da qualche parte). Si tratta di esseri umani le cui anime dopo la morte dimorano nella città dei Morti, Amenti, una particolare regione del Dark Kingdom of Sand, il mondo dei morti egizio. La prima mummia fu creata dagli sforzi congiunti della Maga Isis e del suo consorte, il Cainita di quarta generazione Osiride, dal corpo di loro figlio Horus, allo scopo di combattere il malvagio Antidiluviano Set, fratello da mortale di Osiride ed emissario di Apophis. Insieme essi misero a punto l'Incantesimo della Vita, che permetteva appunto ai defunti di ritornare in vita come Mummie. Osiride fu distrutto(più volte, per la verità) da Seth, ma la sua presenza perdurò nelle Shadowlands come una potentissima entità nella città di Amenti, mentre Isis morì di vecchiaia, ma la conoscenza dell' incantesimo della vita rimase, e nel corso dei secoli altri mortali ne furono oggetto, fino a che ci furono 42 mummie al mondo, che continuarono nei secoli a combattere Set ed i suoi seguaci, insieme a tutti gli altri servitori di Apophis. Set, dal canto suo, rispose creando le sette Bane Mummies, Mummie al servizio di Apophis. Questa situazione cambiò al sopraggiungere del sesto Maelstorm. La sua furia infatti si abbatte su Amenti come su tutto il resto dell' underworld, e solo il potere di Osiride impedì la completa distruzione della città e dei suoi abitanti. Osiride stesso però venne ridotto dalla tempesta, e fu costretto a trasferie la sua stessa essenza sul piano materiale, nella terra stessa del medio oriente, nella regione chiamata La Rete della Fede, proprio perchè in essa ebberò origine le più grandi religioni della storia. La maggior parte degli abitanti della città dei morti, i Wraith fedeli ad Osiride e gli spiriti delle Mummie il cui corpo era stato temporaneamente distrutto, perirono, ma una parte di essi sopravvissero. Tuttavia solo una parte del Wraith era sopravvissuta, la parte più forte. In alcuni era sopravvissuta la Psiche, in altri l' Eidolon, chiamato Sahu. In altri solo l' istinto di preservare il proprio corpo fisico ed i prorpi Fetters, ed in altri ancora solo la Shadow. L'insieme di queste circostanze rese possibile l'avvento degli Amenti, la nuova generazione di Mummie e le effettive protagoniste del gioco. Difatti gli spiriti frammentati degli Egiziani si fuserò con quelli dei morti dell' era moderna che erano carenti o difettati di una qualche componente spirituale. Gli spiriti di cui sopravviveva la Sahdow si fuserò con umani che in vità mancavano di passione, rabbia ed istintività, quelle di cui restava l'Eidolon si fusero con uomini privi di spiritualità, e così via. Così nacque la nuova generazione di Mummmie, gli Amenti. Uomini della nostra epoca morti e ritornati alla vita con parte dell' anima e dei ricordi di antichi guerrieri e sacerdoti che avevano giurato di combattere Apophis , il corruttore.

N.d.A.: Mummy the Resurrection è un gioco molto interessante anche a livello di metaplot, perchè permette di combinare la metafisica di diversi giochi fra di loro, come Wraith e Werewolf.
N.B. Osiride in vita aveva creato la speciale disciplina chiamata Bardo, che permetteva di alleviare parte della maledizione di Caino. A lui si ispirarono i figli di Osiride, una setta di Vampiri che predicava il rigido domino sulla bestia, e che a seguito della week of Nightmare ha visto i suoi memebri ritornare umani.